Crespino è un comune di 2.139 abitanti della provincia di Rovigo.
Da visitare
Palazzo Municipale
Villa P.Pio Falcò
Villa Sarti Savonarola
Villa Tisi
Villa Marzolla
Casa Carravieri
Sito web del comune www.comune.crespino.ro.it
Costa di Rovigo foto Video
Costa di Rovigo è un comune di 2.822 abitanti della provincia di Rovigo.
Pizzerie
PIZZERIA 3-NINO
Via De Gasperi, 770
tel: 0425 97093
PIZZERIA GEKO
Via Dante Aligheri, 73
tel. 0425 497297
sit web del comune http://www.comune.costadirovigo.ro.it
Pizzerie
PIZZERIA 3-NINO
Via De Gasperi, 770
tel: 0425 97093
PIZZERIA GEKO
Via Dante Aligheri, 73
tel. 0425 497297
sit web del comune http://www.comune.costadirovigo.ro.it
Corbola Foto Video
Corbola è un comune di 2.627 abitanti della provincia di Rovigo.
Ristoranti
PIZZERIA SPAGHETTERIA 6 ARCHI
Via Lazzara, 10,
Corbola
Tel 042645493
E-mail: pizzeria6archi@libero.it
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altre foto su www.comune.corbola.ro.it
Ristoranti
PIZZERIA SPAGHETTERIA 6 ARCHI
Via Lazzara, 10,
Corbola
Tel 042645493
E-mail: pizzeria6archi@libero.it
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altre foto su www.comune.corbola.ro.it
Ceregnano foto e video
Ceregnano è un comune di 3.883 abitanti della provincia di Rovigo.
Sito web del comune http://www.comune.ceregnano.ro.it/
Sito web del comune http://www.comune.ceregnano.ro.it/
Ristoranti a Ceneselli
RISTO PUB PIZZERIA 3° LIVELLO.
Via Zelo, 3989
- ZANONI ENIO - CHIOSCO MASTRO GINO
(APERTURA ESTIVA)
Presso impianti sportivi di Viale Rimembranza
- ZANONI ENIO
(APERTURA INVERNALE)
Piazza G. Marconi 439
Foto Chiesa
Via Zelo, 3989
- ZANONI ENIO - CHIOSCO MASTRO GINO
(APERTURA ESTIVA)
Presso impianti sportivi di Viale Rimembranza
- ZANONI ENIO
(APERTURA INVERNALE)
Piazza G. Marconi 439
Foto Chiesa
Castelnovo Bariano
Castelnovo Bariano è un comune di 3.034 abitanti della provincia di Rovigo.
IL CASTELLO
Il Castello di Bariano venne edificato dalla Contessa Matilde di Canossa. La celebre Contessa, .arricchendo la Mensa Vescovile di Ferrara, fece dono il 9 Giugno 1109 al Vescovo Landolfo dell' intero Feudo del Bradignano con casali ed appendici - totum et integrum feudum suum,qui vocatur Bathrignano- stabilendo nettamente i confini:
da un lato alberato, dall'altro la metà della fossa detta Laudo; da un terzo la Massa denominata ( due Basiliche) e dal quarto il fiume Po. E' questo il primo documento in cui viene ricordato il nostro Castello.
Il 12 maggio 1482 il Castello venne conquistato "dalli Vinigiani ma poscia poi fu restituito alli Estensi di Ferrara" e, da allora, la sua storia si sviluppa e si intreccia con la potente Casa d'Este.
Dopo il 1870 molti di questi monumenti di gloria e fasto furono distrutti per mania di novità e di progresso; la stessa sorte triste toccò anche al nostro Castello.
La pianta dell'edificio consisteva in un quadrilatero più lungo nella facciata che nei fianchi, vuoto nel centro dove rimaneva il piazzale circondato da mura al di sopra della porta d'ingresso, verticalmente poco più alta della casa, sorgeva una delle due torricelle e la torre più alta a destra accennava di essere stata guarnita da ballatoio coronato damerli che in altri tempi furono chiusi con mattoni e tegole.
Per saperne di piu http://www.comune.castelnovobariano.ro.it
IL CASTELLO
Il Castello di Bariano venne edificato dalla Contessa Matilde di Canossa. La celebre Contessa, .arricchendo la Mensa Vescovile di Ferrara, fece dono il 9 Giugno 1109 al Vescovo Landolfo dell' intero Feudo del Bradignano con casali ed appendici - totum et integrum feudum suum,qui vocatur Bathrignano- stabilendo nettamente i confini:
da un lato alberato, dall'altro la metà della fossa detta Laudo; da un terzo la Massa denominata ( due Basiliche) e dal quarto il fiume Po. E' questo il primo documento in cui viene ricordato il nostro Castello.
Il 12 maggio 1482 il Castello venne conquistato "dalli Vinigiani ma poscia poi fu restituito alli Estensi di Ferrara" e, da allora, la sua storia si sviluppa e si intreccia con la potente Casa d'Este.
Dopo il 1870 molti di questi monumenti di gloria e fasto furono distrutti per mania di novità e di progresso; la stessa sorte triste toccò anche al nostro Castello.
La pianta dell'edificio consisteva in un quadrilatero più lungo nella facciata che nei fianchi, vuoto nel centro dove rimaneva il piazzale circondato da mura al di sopra della porta d'ingresso, verticalmente poco più alta della casa, sorgeva una delle due torricelle e la torre più alta a destra accennava di essere stata guarnita da ballatoio coronato damerli che in altri tempi furono chiusi con mattoni e tegole.
Per saperne di piu http://www.comune.castelnovobariano.ro.it
Hotel Ristorani a Castelmassa
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Luoghi di culto da visitare a
Parrocchiale di Santo Stefano:
Oratorio del Santissimo Nome di Maria
Palazzo Civico:
Palazzo Crispi Manfredi detta Il Crispo.
Sito web del comune http://www.comune.castelmassa.ro.it/
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